brigata del leoncino

Galleria d’Arte Valiani Brigata del Leoncino , al servizio della cultura pistoiese.

A cura di Domenico Asmone e Andrea Bolognesi
pp. 94, 17x24 cm, Stampa Bianchi Pistoia
Catalogo Edizioni Brigata del Leoncino

Nella contemporanea storia artistica e culturale della città di Pistoia, la Galleria Valiani e la Brigata del Leoncino, ricoprono un posto di rilievo. La prima, nata nel 1967 ad opera del prof. Arrigo Valiani, ha svolto, e ancora continua a svolgere, un importante ruolo di promozione e diffusione dell’arte ospitando nei suoi storici locali, non solo i maggiori artisti pistoiesi ma anche molti artisti di fama nazionale e internazionale.
La Brigata del Leoncino, fondata nel gennaio del 1969 nell’ambito della Galleria Valiani, annovera tra i suoi soci nomi di spicco della cultura, e in questi anni si è distinta per numerose manifestazioni di carattere letterario, artistico e scientifico, spesso accompagnate da importanti pubblicazioni. Basti ricordare il Leoncino d’Oro che annualmente viene attribuito a eminenti personaggi di livello internazionale, oppure alla collana dedicata ai Personaggi Pistoiesi, o alle altre pubblicazioni e manifestazioni organizzate in ambito letterario, artistico, cinematografico e scientifico Ricordare, quindi, con una esposizione collettiva l'attività di una galleria d'arte e di una associazione che ha legato una parte della sua attività a quella della galleria annoverando tra i suoi soci molti artisti e patrocinando e organizzando molte importanti mostre, con una esposizione collettiva degli artisti che vi hanno esposto, è la cosa più logica e naturale, ma parlando della Galleria Valiani e della Brigata del Leoncino, questo progetto diventa, se non impossibile, almeno assai complicato. Negli oltre quaranta anni di attività, infatti, senza considerare le mostre collettive, vi hanno esposto circa duecentocinquanta artisti, molti dei quali con più di una personale tanto che le mostre organizzate sono circa quattrocento. Numeri che testimoniano la grande vitalità e il ruolo decisivo svolto in favore della cultura e dell'arte non solo pistoiese, ma italiana e internazionale.
Per questo, non essendo possibile ospitare tutti gli artisti interessati, abbiamo deciso di privilegiare quelli ancora in attività accogliendone alcuni che saranno valida rappresentanza di tutti e segno di continuità tra passato e presente.

Domenico Asmone