brigata del leoncino

STORIA

NASCE LA «BRIGATA DEL LEONCINO»

Quindici cittadini pistoiesi, e precisamente Arrigo Valiani, maestro Giuseppe Valiani, Raffaello Melani, Lino Calogero Di Gloria, Cesare Mattioli Foggia, Ferruccio Bina, Mazzino Gargini, Vito D'Oronzo, Salvatore Sorbello, Umberto Mariotti, Alberto Caligiani, Clemente Rospigliosi, Arrigo Nobili, Cesare Ramponi e Bruno Risaliti, il giorno 23 gennaio 1969 in Pistoia costituirono l'Associazione Culturale denominata «Brigata del Leoncino» con sede iniziale presso la Galleria d'Arte Valiani in via Cavour 55, successivamente trasferita in piazza dello Spirito Santo, 8, a Pistoia.Lo scopo istituzionale de «La Brigata del Leoncino» da allora è l'organizzazione e la realizzazione di manifestazioni culturali interessanti tutte le forme dell'arte e delle scienze e sopratutto l'esaltazione di coloro che si sono distinti nel vasto settore della cultura celebrando sempre e soltanto i puri ed assoluti valori dello spirito. Nell'arco di quasi quaranta anni sono stati premiati con il Leoncino d'oro: il filosofo Nicola Abbagnano, il pittore Pietro Annigoni, il pedagogista Lamberto Borghi, l'imprenditore Giuseppe Capuano, il filosofo Augusto Del Noce, la ballerina Carla Fracci, la soprano Mirella Freni, lo scultore Francesco Messina, l costituzionalista Gianfranco Miglio, il giornalista Indro Montanelli, l'etruscologo Massimo Pallottino, il musicista Franco Petracchi, il critico letterario Leone Piccioni, il virologo Giulio Tarro, lo scrittore e psichiatra Mario Tobino, l'oncologo Umberto Veronesi, il regista Franco Zeffirelli, il pittore Umberto Mariotti, il cardinale Agostino Casaroli, Abdus Salam premio Nobel per la Fisica, Miklos Hubay drammaturgo, Luciano Berio musicista e direttore d’orchestra, Mauro Bolognini regista cinematografico e lirico, Paolo Matthiae archeologo, Luca Ronconi regista teatrale e lirico, Edoardo Sanguineti poeta, Luigi Ferdinando Tagliavini organista e organologo , Ida Nudel, Renato Dulbecco Premio Nobel per la medicina, Francesco Carassa Scienziato delle comunicazioni, Adolfo Natalini architetto, l’ estetologo Gillo Dorfles , il filosofo Paolo Rossi , il poeta Charles Wright, lo storico dell’arte Antonio Paolucci, il poeta Roberto Carifi, lo scienziato americano Douglas Richard Hofstadter. La scelta della «Brigata del Leoncino» ha voluto così rappresentare, verso ciascuno di queste eccellenti persone, il preciso intento di esaltare, oltre ai meriti specifici universalmente riconosciuti, l' altissimo profilo morale che ha distinto in essi l'esercizio della scienza, dell'arte, della cultura.